CULTURAL HERITAGE
La Cultura Diventa Esperienza
Soluzioni per attrarre visitatori, intrattenerli e informarli attraverso l’engagement digitale.
Il Comune di Taverna, nell'ambito del vasto progetto di riqualificazione del museo dedicato all'illustre artista nato nella città, ha manifestato l'interesse di creare un'area nella quale i visitatori potessero interagire e dialogare con l’offerta culturale a disposizione, nell’ottica di uno scambio museo-utente continuo e stimolante.
Touchwindow è stata coinvolta fin dalle fasi iniziali del processo di progettazione del percorso di visita.
Attraverso una preliminare definizione del concept dell'allestimento, abbiamo:
Il risultato è un vero e proprio progetto di Digital Art Experience, che mira a catturare l'attenzione, suscitare emozioni e sorprendere i visitatori. L'implementazione di tecnologie interattive di manipolazione delle immagini in tempo reale ha arricchito l'esperienza, offrendo un elemento di coinvolgimento unico durante la visita.
L'essenza di questa ala del museo si nutre dell'intento di rendere omaggio all'artista del XVII secolo, Mattia Preti, tramite un'esperienza museale coinvolgente e innovativa. L'obiettivo principale è quello di trasformare la fruizione di contenuti culturali in un viaggio immersivo interattivo e appassionante.
Il museo è concepito come uno spazio dinamico in cui storia, arte e tecnologia si fondono armoniosamente, creando un percorso che incarna la genialità e l'innovazione dell'artista.
Il percorso narrativo si snoda lungo exhibit interattivi e immersivi che scandiscono le tappe salienti della vita e delle opere dell'artista, offrendo ai visitatori un'opportunità unica: quella di esplorare, comprendere e apprezzare il contributo di Mattia Preti all'arte attraverso un allestimento tecnologico che unisce passato e presente in un connubio avvincente.
Attraverso una progettazione basata sull'integrazione totale tra materiale e immateriale, tra allestimenti fisici e tecnologici, abbiamo plasmato uno spazio che sfida i confini della tradizione, immergendo i visitatori in un viaggio senza tempo.
Nella concezione del percorso museale, siamo partiti dall’analisi approfondita del Customer Journey, abbinandola ad uno storytelling digitale interattivo: una fusione di video, immagini, suoni e proiezioni coinvolgenti.
Gli exhibit progettati si compongono di proiezioni ampie e avvolgenti, interagendo con elementi fisici collocati con cura, mentre soluzioni interattive immergono i visitatori nel mondo affascinante di Mattia Preti.
Un XLine Table 65" equipaggiato con Touchviewer consente ai visitatori di interagire con i contenuti digitali in modalità multiutente e accedere a informazioni e approfondimenti ulteriori.
Attraverso l'utilizzo del Projection Mapping, abbiamo creato pareti che si animano al passaggio del visitatore, quadri che prendono vita con un semplice tocco e una sala immersiva in cui i visitatori sperimentano l'arte con tutti i loro sensi. Si conclude così il viaggio all’interno della storia di Mattia Preti, lasciando un'impronta indelebile nell'animo di chi lo percorre.
Il processo di creazione dei contenuti ha seguito un approccio tecnico e accurato, guidato da un'analisi approfondita delle caratteristiche stilistiche dell'artista. I nostri digital artist hanno sviluppato contenuti interattivi ad-hoc, basandosi sull'estetica distintiva di Mattia Preti e includendo elementi quali l'uso della luce caravaggesca e la sapiente manipolazione delle cromie.
Attraverso l'applicazione di tecniche di arte generativa, abbiamo ricreato in modo dinamico il movimento delle pennellate caratteristiche dell’artista. Abbiamo inoltre realizzato proiezioni su superfici piane che interagiscono con gli elementi fisici dell'allestimento, creando un'esperienza unica.
Questa fusione di tecnologia avanzata e sensibilità artistica offre ai visitatori un'immersione autentica nelle peculiarità del XVII secolo, attraverso gli occhi e lo stile inconfondibile di Mattia Preti.
L’intero allestimento multimediale è caratterizzato dalla piena autonomia nella gestione quotidiana del museo da parte degli addetti attraverso la piattaforma software Triatic. Una soluzione che permette al personale del museo di avviare le visite in due modalità:
Triatic fornisce un feedback costante sul corretto funzionamento di ogni dispositivo e include una pagina admin che offre un controllo completo su tutti i dispositivi, consentendo di effettuare diagnosi approfondite in caso di problemi e intervenire direttamente sui dispositivi.
Una tecnologia che assicura prestazioni ottimali nel tempo.
Soluzioni per attrarre visitatori, intrattenerli e informarli attraverso l’engagement digitale.
LIFE, il nuovo spazio multimediale dell'Università di Torino
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